Google X, la famosa ‘fabbrica di moonshot’ di Google, ha appena lanciato la sua ultima startup: Heritable Agriculture. Questa azienda mirata all’innovazione utilizza l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico per migliorare la produzione agricola. L’obiettivo è ottimizzare come vengono coltivati i raccolti affrontando le sfide ambientali attuali. Le piante sono considerate sistemi altamente efficienti e a zero emissioni di carbonio, capaci di sfruttare il sole e l’acqua per crescere. Tuttavia, l’agricoltura tradizionale è responsabile di circa il 25% delle emissioni di gas serra, il che rende necessario un cambiamento radicale nel modo in cui coltiviamo i nostri alimenti.
La startup si propone di analizzare enormi dataset per identificare combinazioni di genomiche vegetali che potrebbero portare a raccolti più produttivi e sostenibili. Ad esempio, comprendendo come le diverse caratteristiche genetiche possano interagire, gli scienziati possono guidare la crescita di piante che richiedono meno acqua e che possono immagazzinare più carbonio nel suolo, contribuendo così a ridurre l’impatto ambientale dell’agricoltura.
Il fondatore e CEO, Brad Zamft, ha avuto un percorso significativo prima di fondare questa iniziativa, avendo lavorato presso la Bill & Melinda Gates Foundation e Google X. Zamft è sicuro che l’uso del machine learning per il miglioramento delle piante rappresenti una delle migliori strade da seguire per affrontare la crisi climatica e ottimizzare l’industria agricola. Sebbene l’editing genetico, come il CRISPR, possa entrare in gioco in futuro, per ora Heritable Agriculture si concentrerà su metodi di breeding più convenzionali per soddisfare le crescenti esigenze alimentari globali.